Si tratta della presentazione di un lavoro di networking di uno studente di fscc, Carmine Mura. Ne parla martedì 21 nell'aula N del cubo 18c agli studenti riuniti per la lezione di Ambienti Digitali: gira attorno al dr. House e alla sua "filosofia".
Secondo me House, a suo modo,può essere considerato un eroe. Eroe sì ma (apparentemente) senza cuore: House è il medico che fugge dalle visite di ambulatorio , che non rincuora i pazienti , non li ammira se sopportano stoicamente il dolore, li respinge quando lo cercano.Spregiudicato fino all'inverosimile, privo di tatto,cinico e burbero, sembrerebbe l'incarnazione di ciò che più si oppone alla vocazione medica. Una differenza sottolineata anche dalla scelta di non indossare il camice per non essere «seccato dai pazienti». House chiede sempre ai propri collaboratori di proporre diagnosi che lui regolarmente boccia In qualche modo, House - che pare procedere a tentoni e formula ipotesi diagnostiche come svagato, mentre sta sdraiato per terra o gioca con una pallina - conosce già da sempre la soluzione del caso:-, è come guidato da un preconscio che lo conduce alla meta. House è un anarchico che non rispetta le regole: tuttavia è un personaggio fortemente etico . La sua è una logica alla Sherlock Holmes in cui si fanno ipotesi improbabili per tentare di spiegare fatti altamente improbabili,è come fare delle scommesse. Il suo imperativo morale è quello di salvare delle vite umane. E' anche uno che si prende tutte le responsabilità.Il personaggio House sembra molto razionale ma contiene dentro di se una componente anti-razionalista:il trionfo della morale per cui “ha ragione chi vince”.House viola sempre una regola,spesso una regola giusta e al tempo stesso fa sempre,o quasi sempre la cosa giusta.Ma se la regola è giusta ,come può essere giusta la sua violazione?Ecco.il dr.House è moralmente interessante perché esibisce in continuazione questo paradosso etico delle giusta violazione e di una regola giusta e riesce a vincere sempre.Per questo può essere chiamato"eroe che salva la malattia" e come tale affascina e conquista ,anche se esteticamente è un anti-Clooney.Allo spettatore ,uomo o donna che sia,piacciono il suo rigore etico e morale,il suo modo unico di esercitare la sua professione ,il suo acume e la sua capacità di analisi:qualità che danno sicurezza e che tutti vorrebbero vedere incarnate nel proprio medico soprattutto oggigiorno a causa di una sanità spesso corrotta e malfunzionante che delude le nostre aspettative.
La freddezza di House verso i suoi pazienti, il fatto che non li incoraggi ma che anzi li tratti con distacco, ha il più delle volte effetti positivi su questi perchè, non appoggiandosi moralmente ed amotivamente al loro medico, si danno forza e coraggio da soli.
Secondo me House, a suo modo,può essere considerato un eroe. Eroe sì ma (apparentemente) senza cuore: House è il medico che fugge dalle visite di ambulatorio , che non rincuora i pazienti , non li ammira se sopportano stoicamente il dolore, li respinge quando lo cercano.Spregiudicato fino all'inverosimile, privo di tatto,cinico e burbero, sembrerebbe l'incarnazione di ciò che più si oppone alla vocazione medica. Una differenza sottolineata anche dalla scelta di non indossare il camice per non essere «seccato dai pazienti».
RispondiEliminaHouse chiede sempre ai propri collaboratori di proporre diagnosi che lui regolarmente boccia In qualche modo, House - che pare procedere a tentoni e formula ipotesi diagnostiche come svagato, mentre sta sdraiato per terra o gioca con una pallina - conosce già da sempre la soluzione del caso:-, è come guidato da un preconscio che lo conduce alla meta. House è un anarchico che non rispetta le regole: tuttavia è un personaggio fortemente etico . La sua è una logica alla Sherlock Holmes in cui si fanno ipotesi improbabili per tentare di spiegare fatti altamente improbabili,è come fare delle scommesse. Il suo imperativo morale è quello di salvare delle vite umane. E' anche uno che si prende tutte le responsabilità.Il personaggio House sembra molto razionale ma contiene dentro di se una componente anti-razionalista:il trionfo della morale per cui “ha ragione chi vince”.House viola sempre una regola,spesso una regola giusta e al tempo stesso fa sempre,o quasi sempre la cosa giusta.Ma se la regola è giusta ,come può essere giusta la sua violazione?Ecco.il dr.House è moralmente interessante perché esibisce in continuazione questo paradosso etico delle giusta violazione e di una regola giusta e riesce a vincere sempre.Per questo può essere chiamato"eroe che salva la malattia" e come tale affascina e conquista ,anche se esteticamente è un anti-Clooney.Allo spettatore ,uomo o donna che sia,piacciono il suo rigore etico e morale,il suo modo unico di esercitare la sua professione ,il suo acume e la sua capacità di analisi:qualità che danno sicurezza e che tutti vorrebbero vedere incarnate nel proprio medico soprattutto oggigiorno a causa di una sanità spesso corrotta e malfunzionante che delude le nostre aspettative.
La freddezza di House verso i suoi pazienti, il fatto che non li incoraggi ma che anzi li tratti con distacco, ha il più delle volte effetti positivi su questi perchè, non appoggiandosi moralmente ed amotivamente al loro medico, si danno forza e coraggio da soli.
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