domenica 17 maggio 2009

...solitudine...

Guardando tra sul blog del dottor House, ho letto la frase che ha postato Sara: "quando non piaci a nessuno devi avere ragione altrimenti non vali nulla".
questa frase mi ha fatto pensare alla condizione di House, perchè è il protagonista del nostro blog, ma anche in generale a vari personaggi, come per esempio il Nash, protagonista di A beautiful mind, e a molte altre persone che possono essere considerate al di sopra della normalità...i cosi detti GENI.
Questi, quindi anche House che è da molti considerato un genio (altrimenti non si rivolgerebbero ad un dottore bastardo come lui; anche infatti la sua ex moglie pur di salvare l'attuale marito si rivolge a lui) e proprio per questo si trova a disagio all'interno di una "società".
Il caso di House è un esempio eclatante in quanto non si fida di nessuno e preferisce passare la sera di natale da solo piuttosto che fingere;
 ma ci sono molti altri casi, come per esempio quello di nash, in cui la genialità e l'intuzione sono proprio causa di alienazione dal resto della comunità di appartenenza.
infatti che senso ha contiuare ad essere circondato da persone che non ci capiscono?
House, sembra proprio essere l'esempio di questa alienazione....
rifiuta anche coloro a cui sembra più legato: la sua ex moglie che dopo una serie di avventure decide di lasciare suo marito; la cuddy che dopo quel famoso bacio viene allontanata come un appestata; cameron che viene rifiutata con la futile scusa delle complicazioni lavorative.
Ma oltre a queste donne, esempio della sua volontà di stare da solo è  il fatto che House continua a ricercare delle storie momentanee, a pagamento, e neanche da queste donne vuole che si instauri un rapporto che vada al di la del semplice "rapporto".
ricordo infatti una puntata in cui l'accompagnatrice chiamata da House, cerca di instaurare un legame, chiedendogli di cosa abbia bisogno, quale siano i suoi problemi eccc...ma lui la allontana dicendo: "NON MI DIRE CHE HAI BISOGNO DI PARLARE PRIMA!"
Quindi si può pensare ad house come il cosidetto solitario, orso del kispios (ricordando una famosa pubblicità) che si procura il cibo da soli e che non ha bisogno di alcun contatto con gli esseri della stessa specie, perchè falsi e bugiardi.

ENRICA MARRELLI

3 commenti:

  1. e non credete che sia dalla parte della ragione a vivere questa sua condizione "superiore" di solitudine?!?

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  2. ....ma non pensi che la genialià debba essere condivisa???
    soprattutto per allargare i confini della mente dei "poveri mortali"?
    oppure è meglio farli rimanere nella loro condizione di inferiorità?

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  3. Secondo me la genialità deve essere condivisa...noi "comuni mortali" magari non possiamo competere con la brillantezza di una mente geniale ma avremo certamente da imparare qualcosa e poi non ci è mica richiesto di entrare in competizione o reggere il confronto! Quindi non avremmo nulla da perdere ma solo qualcosa da guadagnare. Non è detto però che chi possiede una mente geniale sia superiore a chi non la ha, certo magari è originale ed più capace ma la superiorità di una persona si misura su un'altra scala di valore...ma questo è un'altro discorso:-)

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